Via Ferrata Cesco Tommaselli – Cima Fanis sud 2980 m
Introduzione
Il Gruppo di Fanis è cdiviso tra Provincia di Belluno e Bolzano, è situato all’interno del Parco Fanes – Sennes e Braies. e delimitato dal Pasos Tadega, la Forcella Bois, il passo Falzarego ed il passo di Valparola. Le cime principali di questo gruppo sono:
Cima Fanis di Mezzo – 2.989 m
Cima Fanis Sud – 2.980 m
Cima Fanis Nord – 2.969 m
Monte Cavallo – 2.912 m
Cima Scotoni – 2.874 m
Grande Lagazuoi – 2.835 m
Piccolo Lagazuoi – 2.778 m
Durante la Prima Guerra Mondiale come in tutte le Dolomiti, fu teatro di aspre battaglie e guerra di postazione. Ai giorni nostri, un ambiante affascinante che permette di visitarlo grazie ai sentieri, che ci portano negli angoli più remoti.
Tempo salita: 4,50 h
Tempo totale: 6,00 h andata e ritorno
Difficoltà: EE D II III
Dislivello: in salita: + 470 m / totale 870 m
Esposizione: Sud Ovest
Carta Tabacco 03 Dolomiti Ampezzane 1:25.000
Materiale: NDF
Avvicinamento stradale
Da Cortina d’Ampezzo raggiungere il Passo Falzarego, da Arabba e Alta Badia raggiungere il Passo Falzarego
Avvicinamento
dal parcheggio della Funivia è possibile raggiungere la Forcella Travenanzes o per la pista da sci (sentiero 402 in 0,35 h) oppure più comodamente con Funivia, una volta arrivati, scendere per sentiero 401 fino alla Forcella di Travenanzes, poi per segnavia 20, si procede con leggero saliscendifino all’intersezione del sentiero 1020 da seguire verso destra sotto la parete, la traccia sale più ripida a destra fino alla Forcella Granda 2665 m, qui ormai da qualche anno non c’è più il Bivacco Dalla Chiesa (terrazzo roccioso). Si prosegue sulla sinistra si ginuge all’attacco della via Ferrata (0,45 h da Forcella Travenanzes).
Salita
l’attacco inizia ripido su roccia levigata, traversa a destra, e ancora a sinistra a tratti gradinata. La costante in questa via è il ripido, ma ben attrezzato da cavo
metallico e gradini in ferro. Nel tratto di mezzo che conduce all’Alta Cengia di Fanes le difficoltà calano un pò permettendo di riprendere forza nelle braccia, si procede verso sinistra, fino alla base dei ripidi tratti serviti da sola fune metallica, fino al pulpito, prima del tratto finale. Sia attacca il diedro che sale ripido fino alla forcelletta, seguita da alcune placche ruvide che conducono alla Cima di Fanis Sud 2980 m.
Discesa
Si scende dal lato Nord Est, per via ferrata, meno impegnativa della salita. In circa 0,45 h si arriva alla selletta di Fanes (2.820 m), per rampa di ghiaie si raggiunge il sentiero 20b. Poi a ritroso.