Cima del Conte 2585 m – via normale (Pale di San Martino) INVERNALE

Attività invernali

Cima del Conte 2585 m – via normale INVERNALE

Punto di Partenza: Bivacco Carlo Minanzio 2250 m
Dislivello salita: 335 m – Totale: 670 m
Tempo di salita: 1,45 h – Totale: 3,00 h
Tipo di salita: via INVERNALE
Punti di appoggio: Bivacco Carlo Minanzio 2250 m
Attrezzaura: NDA cordini un paio di friend medio grandi
Periodo consigliato: Aprile – Maggio
Versante di salita: Ovest
Frequentazione: Bassa
Difficoltà: III+
Primi salitori: Lord Ralph Wentworth, Hercules Henry West, con Michele Bettega e Giuseppe Zecchini lugglio 1898
Libro di vetta: No
Carta: TABACCO N. 022 – Pale di S. Martino 1:25000
Salita il: 11/04/2023

Introduzione:
Premessa è una via normale facile durante nel periodo estivo, fatta con la neve un pò più impegnativa. Un grande pilastro roccioso che sale all’estremità Sud, della cresta secondaria che dal massiccio della Fradusta si divide al di sopra del Vallon dei Colombi. Ad Est si riconosce per la sua parete giallastra e strapiombante, ad Ovest scende con inclinazione più modesta. A Nord l’intaglio del Forcellin del Conte lo divide dal Campanile Maria Stefanelli.

Avvicinamento:
Da Cant del Gal percorrere la stradina asfaltata sulla destra con indicazioni Val Canali e parcheggiare prima della sbarra. Percorrere inizialmente la strada forestale per poi deviare a sinistra (panchina) per sentiero 711 oppure proseguire dritti per sentiero 707 fino al bivio per Rifugio Treviso, continuando a sinistra per sentiero 711A. Si continua a salire fino a raggiungere il Bivacco Carlo Minanzio (2250 m), da qui si percorre la traccia “per l’acqua”, a destra del Rifugio (scritta e bolli rossi). Si sale per costa sinistra del canale a raggiungere il pianoro sommitale, continuare poi verso destra fin sotto la parete tra la spalla di destra e il grosso gendarme.

Salita:
Da dietro il bivacco si sale a sinistra per il pendio, si raggiunge il terrazzo superiore che conduce alla base della parete. Con attenzione si taglia il pendio noi abbiamo attaccato il canalino prima della costa rocciosa (al di la canale per via normale) passando inizialmente a destra del primo spuntone, si procede pre rampa, all’uscita a sinistra a fianco la roccia. Succesivamente si imbocca la rampa di destra che costeggia la paretina di rocce fino al salto II+  giunti sullo spiazzo si procede attraversando a sinistra fin sotto la paretina.  per roccette e neve saliamo sotto alla seconda paretina su cui abbiamo sostato su clessidra, per poi in arrampicata III / III+ (4/5 m)  siamo arrivati alla sosta. A sinistyra per cresta ci siam fermati all’inizio della forcella per troppa neve con cornice.

Discesa:
Dalla cima, ripercorrere a ritroso la cresta, giunti al termine:
C1 (30 m) sosta su spuntone con cordoni, si scende fin dentro al canale di roccette  e soste su rocce a sinistra.
C2 (30 m) Sosta su spuntone con cordone, ci si cala fino ad arrivare ad un terrazzino                  C3 (30 m) si scende fino al pendio alla base della parete attenzione a non scivolare.

Note:
usato due mezze corde da 30 m – due piccozze.

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