PIZ POPÉNA 3152 m – Versante est, sud

PIZ POPÉNA 3152 m – Versante est, sud

Punto di Partenza: Misurina (1751 m) o Ponte sul Rudavoi (1709 m)
Dislivello salita: 1400 m 
Tempo di salita: 5,30-6,00 h / totale 10,00-11,00 h
Tipo di salita: sentiero, traccia non segnata, arrampicata su roccia
Punti di appoggio: nessuno
Attrezzatura: NDA corda 60 m
Periodo consigliato: giugno / settembre
Versante di salita: Est, Sud
Frequentazione: Media
Difficoltà: PD+ – II III
Carta: Tabacco 1:25.000 foglio 03 Cortina d’Ampezzo Dolomiti Ampezzane https:
Primi salitori: E.R. Whitwell con le guide Santo Siorpaes e C. Lauener, il 16 giugno 1870
Libro di vetta: Si
Salita il: luglio 2019

Introduzione
Il Piz Popéna si staglia come una grossa torre inclinata ad est del Passo del Cristallo, alta e slanciata se vista da sud o da nord, una grande parete vista da est. La salita è in non è banale e molto poco frequentata, con traccia di passaggio da non perdere di vista e qualche ometto di sassi,la roccia a tratti solida e in più punti friabile, e idetriti e sfasciumi direi abbondanti.Le difficoltà sono intorno al II/III grado. Percorso consigliato solo a chi ha buona esperienza alpinistica.

Avvicinamento
La partenza ha tre alternative a pari lunghezza e dislivello:

avvicinamento 1 – da Misurina si segue il sentiero n. 224 parte fra l’ufficio postale e l’Hotel Lavaredo, si sale un prato e più in alto diventa un sentiero e mulattiera che prosegue a sinistra per bosco. Ad un bivio si svolta
a sinistra per sentiero panoramico pianeggiante verso sud ovest alla base delle pareti rocciose delle Pale di Misurina, che poi si collega con il sent. n. 222 proveniente dalla strada del P.so Tre Croci. Il sentiero sale per ripido canale detritico e raggiunge la verde Sella di Popéna (2214 m) dove ci sono i resti dell’ex Rif. Popéna e scendere poi verso sinistra.

avvicinamento 2 – dal Ponte sul Rudavoi, a circa 2 km dal Passo Tre Croci lungo la strada verso Misurina, si segue il sentiero n. 222 inizialmente verso nord per bosco, quindi verso est fino ad una dorsale ai margini del bosco. Ad un bivio si prosegue a sinistra di nuovo verso nord risalendo per erba e ghiaie fino al punto di incontro con il sentiero n. 24 da Misurina, quindi per il canale detritico alla Sella di Popéna

avvicinamento 3 – da Malga Misurina per sentiero 224 si sale prima per bosco, al bivio possimo girare a destra e scavallare e scendere in Val Popena Alta oppure al bivio a sinistra sentiero 224 B fino a salire alla Forcella de Popéna
resti dell’ex Rif. Popéna e scendere poi verso sinistra.

Salita:
Dalla Sella di Popéna si ha in vista tutto il percorso di salita alla vetta, rimontare il canale dgi ghiaie, giunti alla fine si gira verso sinistra, per la larga cengia ce sale obliqua per tutta la parete est. Si raggiunge la sella da cui si continua per sentiero con discesa verso sinistra attraversano la parte finale della val Popéna Alta, mirare al ghiaione passando prima per pedio d’erba e mughi fino a raggiungerlo. Salire per la rampa di ghiaie fino al termine passando a sinistra di un blocco di rocce (sulla destra), 50 m più in alto per cengette strette obliquare verso sinistra (20 m, I-II) e si raggiunge una comoda cengia che continua verso sinistra, ghiaiosa e spiovente, che per tracce (ometti) fino a metà della sua lunghezza (ca. 15 min.), fino ad arrivare ad largo sbocco di un canalone che potrebbe essere innevato. Dal fondo del canalone salire per 200 m (piccozza e ramponi), oppure per la costola rocciosa alla sua sinistra (II+, esposto, qualche ometto), fino a una seconda grande cengia che sale verso sinistra del canalone. Proseguire cengia
verso sinistra, potrebbe essere innevata nella parte iniziale, e passaggi su roccia inclinata con ghiaia (delicato ed esposto) fino ad un altro canale roccioso (possibilità di neve)un pò più stretto. Non entrare subito nel canale, salire per buona roccia sulla parete alla sua destra (ca. 50 m, I-II, qualche ometto) non entrare subito nel canale, seguire il canale successivo e salirlo tutto fino ad uscire su una forcella sull’affilato tratto orizzontale della cresta sud, compresa fra la Spalla del Piz Popéna a sinistra e il tratto finale della parete sud della cima a destra (panorama grandioso sul Cristallo). Si risale ora la parete sud per un camino-canale che scende direttamente dalla cima, un po’ friabile ma non difficile (I-II) (sono presenti degli  ometti che invitano a seguire una cengia orizzontale, ma poi, girato lo spigolo, il percorso diviene più complicato). Si sale quindi per il camino-canale (possibile piccola cascatella) fino ad un chiodo con fettucce alla sua uscita (da usare per la calata in doppia in discesa). Da qui si segue ancora il canale per ca. 30 m per poi lasciarlo dove la paretina di sinistra diviene più agevole (non proseguire lungo il canale in quanto diventa impraticabile). Si sale senza percorso obbligato per gradoni detritici e brevi
salti tenendosi a sinistra (II) e puntando ad alcuni ometti ed incrociando cordini e fettucce che si utilizzeranno in discesa per le doppie. Si arriva quindi all’aerea cresta sommitale, già in vista della vetta ormai poco lontana, che si raggiunge agevolmente senza ulteriori difficoltà.

Discesa:
Come per la salita effettuando 4-5 calate in doppia, alcune da attrezzare. La discesa non è semplice, data la complessità della via e la difficoltà di scendere nei due canali innevati o ghiacciati che richiedono attenzione